Secondo i dati dell’Unione mondiale per la conservazione della natura, stanno sparendo circa 17 mila specie, tra vegetali e animali.
E allora forse dovremmo fare un salto in Africa, a vedere i gorilla e gli elefanti prima che scompaiano per mano dei bracconieri, o i ghepardi e i rinoceronti, anch’essi cacciati per essere usati come trofei. La seconda tappa potrebbe essere l’Asia, dove rimangono solo poche migliaia di tigri, solo 300 esemplari di leone asiatico e poche centinaia di dugong dugong, il simpatico animale marino, chiamato anche mucca di mare, un tempo presente persino nel mar Mediterraneo.
E se il viaggio negli Stati Uniti ci permetterebbe di visitare il più grosso felino americano, il giaguaro, anche restando nel nostro Paese, avremmo la possibilità di vedere – se siamo fortunati – alcune specie vicine all’estinzione: la tartaruga marina, per esempio, è seriamente minacciata da catture accidentali e ne restano solo pochi esemplari. Per finire ricordiamo l’orso bruno, messo a serio rischio da bracconaggio e distruzione dell’habitat.[img]